La sorveglianza di persone, mediante sistemi posti all’esterno dell’ambiente da monitorare, riveste una particolare importanza non solo nelle applicazioni di security ma anche in quelle relative a situazioni di crisi, dove l’obiettivo è rilevare la presenza di persone in ambienti non facilmente accessibili per la presenza di ostacoli (presenza di fumo, fuoco, macerie).
I sistemi radar a corto raggio rappresentano un utile strumento diagnostico per rilevare la presenza di persone in ambienti non accessibili. In particolare, sfruttando l’interazione del segnale elettromagnetico emesso dal radar con la persona (target), è possibile rilevarla, identificarne la posizione, e tracciarne i movimenti. In particolare, si parla di radar per sensing oltre ostacolo (Through Wall Radar) che sfruttano la capacità del segnale elettromagnetico, a frequenze di qualche GHz, di propagarsi attraverso gli ostacoli (pareti, macerie, fumo...) e interagire con i target nella scena offrendo la possibilità di “vedere” all’interno di aree inaccessibili. Il CNR è impegnato continuamente nello sviluppo di prototipi a basso costo e di algoritmi capaci non solo di rilevare “real time” la presenza della singola persona, ma anche stimare il grado di occupazione dell’ambiente investigato.