Libro dedicato al ‘continente liquido’ che - per citare lo storico Fernand Braudel - connette diversità di territori, acque e genti, lingue, tradizioni, ambienti, culture e fedi: una concentrazione unica al mondo. Il ‘mare nostrum’ è poi la connessione - attraverso il presente - tra il futuro e un passato attestato da un patrimonio plurimillenario inestimabile. A tante differenze corrispondono anche problematiche che hanno segnato la storia dei popoli affacciati su questo mare e che, con il passare dei secoli, sono divenute ancor più complesse: cambiamenti climatici, degrado ambientale, sfruttamento del territorio, urbanizzazione, crisi idrica, scarsità di risorse, perdita della biodiversità, contrasti politico-sociali, pressioni demografiche, movimenti migratori, divari socio-economici. Il Cnr, con il suo multidisciplinare patrimonio di conoscenze e competenze scientifiche, tecniche e culturali - grazie a migliaia di ricercatrici e ricercatori - opera con grande impegno multidisciplinare in quest’area, su cui si affacciano 22 Paesi di tre continenti, indagando fenomeni e processi e proponendo soluzioni. In sinergia con altri soggetti nazionali e internazionali rappresenta un riferimento con i suoi progetti di ricerca scientifica e la sua attività di science diplomacy. Questi temi sono raccolti nel volume, ricco anche di immagini e realizzato grazie al contributo di tanti istituti e colleghi. Il presidente Massimo Inguscio lo ha voluto dedicare “Ai tanti che provano la gioia di navigare nel mare della Conoscenza e ai giovani curiosi che vorranno avventurarsi alla Ricerca di nuove rotte”.

copertina libro mediterraneo