La conferenza è dedicata alla scienziata italiana Massimilla Baldo Ceolin (Legnago, 1924 – Padova, 2011), Socia dell’Accademia dei Lincei dal 1987, che fu una delle maggiori scienziate nel campo della fisica delle particelle elementari, al cui studio ha dedicato la quasi totalità della sua attività scientifica. Il ritracciarne brevemente il profilo è occasione per delineare un ritratto umano e scientifico di tre donne insignite del premio Nobel per la Fisica: Marie Curie, Maria Goeppert-Mayer e Donna Strickland.
Con abbondanza di dati illustrativi, immagini e schemi, la relatrice ripercorre la vita e la carriera delle tre studiose, illustrandone in modo didatticamente efficace le principali scoperte nel campo della Fisica e non solo. La conferenza non manca di fornire un ritratto anche dei personaggi più rilevanti che, a diverso titolo, furono accanto alle tre scienziate, ricordando anche l’operato ed i meriti di studiose forse meno note e che non ebbero la fortuna di ottenere il Nobel, nonostante il tenore elevatissimo della loro ricerca, come appunto la Baldo Ceolin o Lise Meitner. Una parte conclusiva della conferenza tocca il tema fondamentale dello stato della ricerca oggi e quello, strettamente connesso, della presenza di studiose e scienziate e del loro apporto nel campo della Fisica italiana.